sabato 13 giugno 2015

ANSIA E PANICO: BAMBINI, ADOLESCENTI E ADULTI. TUTTI NE POSSONO SOFFRIRE!


Quante persone soffrono di disturbi che riguardano l'ansia! Si può dire che il fenomeno è così diffuso che può addirittura essere considerata una piaga sociale.
Si può soffrire di ansia a qualunque età, anche nell'infanzia, anche se è più comune riscontrare disturbi di questo tipo negli adolescenti e negli adulti.

E' una paura quasi incontrollabile che cresce in modo esponenziale in pochissimo tempo, pervadendo il corpo e i pensieri. Chi soffre d'ansia sa molto bene a cosa mi riferisco. Quando l'ansia è molto forte, può capitare che si verifichino veri e propri attacchi di panico. Essi sono chiaramente limitati nel tempo, durano qualche minuto in genere, a differenza dell'ansia che può durare anche per tutta la giornata. Ci si sente soffocare, si ha paura che scoppi il cuore, paura di morire, si ha la sensazione di non avere più la terra sotto i piedi. I pensieri diventano incontrollabili e si perde il controllo.

Quando ciò capita ai bambini o ai ragazzi, può capitare che si attivino preoccupazioni esagerate riguardo ad eventi terribili che potrebbero accadere, paura e forte timore che accada qualcosa di fortemente angoscioso nel futuro. Questi pensieri spesso sono accompagnati a idee depressive, pensieri o paure di morte, per se o per i propri familiari. Tendenzialmente anche l'umore diventa piuttosto irritabile: il bambino inizia ad esternare collera o a lamentarsi pesantemente, fino ad avere a volte vere e proprie crisi acute di angoscia: gli attacchi di panico. Essi possono sopraggiungere in qualsiasi momento. A volte la causa è piuttosto palese: l'attacco di ansia si attiva in corrispondenza di situazioni difficili, come la separazione dal genitore o il periodo particolarmente pressanti, come l'ultimo periodo scolastico o in seguito a precisi eventi traumatici che hanno coinvolto direttamente o indirettamente l'ambiente familiare in cui il bambino vive. Altre volte invece gli attacchi di ansia possono sopraggiungere senza un apparente motivo: è il caso per esempio degli attacchi d'ansia che svegliano il bambino in piena notte. In questi casi è necessario approfondire per comprendere meglio dove ha origine l'ansia o l'angoscia di cui il bambino o l'adolescente è portatore.

Rivolgersi ad uno psicologo può essere molto utile, proprio per questo: con lui potrete ragioniere insieme per capire come affrontare l'impotenza e l'angoscia tipiche di quei momenti e comprenderne l'origine. Solo così si può guarire dall'ansia. 
Terapie farmacologiche sono in alcuni casi molto consigliate, in altri meno: ciò dipende dal livello di ansia e dalla compromissione che questa comporta nella vita quotidiana. Va comunque sempre ricordato che i farmaci aiutano a gestire meglio il sintomo nel presente, ma non aiutano a farlo scomparire né a curarlo!

Per approfondimenti:

Dr. GIOVANNA OLIVERO
PSICOLOGA PSICOTERAPEUTA
SPECIALISTA ETA' EVOLUTIVA
E TERAPEUTA EMDR

RICEVE A BRA E MONCALIERI
3477025158

Nessun commento:

Posta un commento