domenica 9 giugno 2019

Tuo figlio è stato bocciato o rimandato. Cosa puoi fare per lui

Tuo figlio è stato bocciato o rimandato a scuola ?

Spesso il fallimento dei nostri figli è anche il nostro: a volte il genitore si arrabbia, urla, da castighi al figlio scellerato. Ma tante volte il genitore si sente in colpa, pensa che ci sia qualcosa che non è andato bene non solo nel figlio, ma anche nella famiglia.
Sarà infelice ?
Gli sto dando troppo e quindi mi sta crescendo viziato e svogliato ?
Frequenta brutte compagnie e per questo non studia ?


La scuola è finita. Finalmente iniziano le vacanze. Ma le vacanze qualche volta sono rovinate dalle materie da recuperare a fine estate, dalle ripetizioni private, dalle lezioni di recupero, dalle urla e dai litigi che inevitabilmente si creano quando in estate bisogna studiare e non si ha voglia.

Che cosa possiamo fare che sia davvero utile ?

Capire perchè il ragazzo è andato male a scuola è importante.
Questo è un passaggio assolutamente fondamentale. Se non capiamo che cosa è successo che ha provocato il fallimento, falliremo ancora e ancora. Perchè aiuterete vostro figlio nel modo sbagliato.

Le ragioni di una bocciatura possono essere molteplici. Quale è la più importante nel vostro caso ?

1) La scuola è troppo difficile, o non è adatta a lui.

In questo caso al ragazzo serve una mano. Se la scuola non è sbagliata per lui, occorre pensare insieme a quale altra scuola potrebbe essere migliore.
Se è troppo difficile potrebbero servire delle ripetizioni private per aiutarlo a recuperare ciò che non è andato bene. Occorre però anche insegnargli a studiare, ad organizzare il materiale da memorizzare, e delle strategie per concentrarsi meglio e ricordare di più. L'estate può essere sfruttata proprio per questo.

Se tuo figlio rientra in questa categoria potrebbe essergli di grande aiuto il Metodo Tomatis, una stimolazione neuro-sensoriale con la musica che aumenta le prestazioni cognitive e la memoria.
Puoi farlo a Centro Tomatis di Moncalieri.


2)  Tuo figlio non studia perchè ha dei problemi

Molto spesso i ragazzi tristi, depressi, arrabbiati, o che vivono una qualche forma di disagio, non studiano. E' impossibile concentrarsi sullo studio quando si hanno troppi problemi, o ci si sente infelici. In questo caso sarebbe davvero inutile investire su lezioni private o ripetizioni, perchè il problema non è cognitivo o di memoria, ma emotivo.

Se hai il dubbio che tuo figlio non studi perchè ha dei problemi che non riesce a risolvere, o che tu non capisci, ti consigliamo di utilizzare l'estate per consultare uno psicologo e capire meglio il disagio del ragazzo. Risolti i problemi emotivi, vostro figlio probabilmente riuscirà a studiare senza tanti problemi.

Anche in questo caso, se abiti vicino a Torino, puoi rivolgerti a noi. Troverai delle psicologhe molto esperte in grado di aiutarti a risolvere il problema






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